Nella legge di stabilità alla Camera abbiamo puntato sulla stabilizzazione dell’ecobonus al 2020 ovvero le detrazioni fiscali al 65% sull’efficientamento energetico degli edifici.
Ora la richiesta si sposta tramite la voce del nostro senatore Girotto al Senato, dove è giunta la legge di stabilità dopo il passaggio alla Camera.
L’ennesima proroga annuale presentata dal Governo è un passo avanti, ma non sufficiente per raggiungere due importanti obiettivi: sostenere un settore ecosostenibile in crescita (dando una mano al comparto edilizia in chiave più green) e fare la propria parte per combattere le emissioni di CO2 nell’atmosfera.
Sei mesi o un anno sono un lasso di tempo troppo ristretto per poter programmare e mettere in cantiere interventi complessi come quello per la riqualificazione energetica o il consolidamento sismico. Alla stabilizzazione della detrazione proponiamo una riduzione delle percentuali man mano ci si avvicini al 2020.
Stando ai dati Cresme, Confartigianato e Confindustria il saldo economico tra le risorse impiegate dallo Stato per sostenere la misura che proponiamo e quelle generate (Iva, Irpef/Ires, Irap) è positivo. Oltretutto questo consente un’emersione di parte dell’ economia sommersa.
I dati Enea parlano chiaro: nel solo 2013 sono state inoltrate oltre 350 mila pratiche, il 35% in più rispetto al 2012. Altrettanto positivi i risultati in termini di investimenti che raggiungono quasi i 3,5 miliardi di euro, evidenziando un aumento di circa il 20%. Da queste prime anticipazioni sembra chiara l’efficacia dell’innalzamento dell’aliquota incentivante dal 55% al 65%; e ciò risulta ancora più significativo in un contesto di crisi economica del settore dell’edilizia. Senza contare il risparmio energetico, misurato in circa 1.550 GWh/anno e una conseguente riduzione di CO2 emessa stimabile in 338 kt/anno.
In ultimo ed altrettanto importante, è favorire l’accesso al credito. Ecco perché proponiamo, come già avviene in Francia, di istituire l’Ecoprestito, ovvero concedere al soggetto interessato alla realizzazione dell’intervento una garanzia da utilizzare per ottenere un accesso facilitato del credito da parte delle banche.
MM