“La mia idea di vita è la sobrietà. Concetto ben diverso da austerità, termine che avete prostituito in Europa, tagliando tutto e lasciando la gente senza lavoro. Io consumo il necessario ma non accetto lo spreco. Perché quando compro qualcosa non la compro con i soldi, ma con il tempo della mia vita che è servito per guadagnarli. E il tempo della vita è un bene nei confronti del quale bisogna essere avari. Bisogna conservarlo per le cose che ci piacciono e ci motivano. Questo tempo per se stessi io lo chiamo libertà. E se vuoi essere libero devi essere sobrio nei consumi. L’alternativa è farti schiavizzare dal lavoro per permetterti consumi cospicui, che però ti tolgono il tempo per vivere […] d’altronde chi non è felice con poco non sarà felice con nulla”
Prendo spunto da un discorso di José Mujica (Presidente dell’Uruguay, si trattiene solo 485 dollari dello stipendio per vivere e destina gli altri 7500 alla beneficenza. Vive di poco, anzi di pochissimo, in una vecchia fattoria senza neppure l’acqua corrente, ma solo l’acqua del pozzo) per riflettere insieme a voi su come spesso confondiamo austerità con sobrietà e su come altrettanto spesso ci dimentichiamo che la risorsa più importante che abbiamo a disposizione è il tempo.
Ecco altri 2 spunti per il 2014: imparare a gestire meglio il proprio tempo ed essere più sobri.
Mara