Scontro in aula, il Governo e’ costretto a darmi ragione

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mozioneTurismoOggi ho presentato alla camera un ordine del giorno, ovvero un impegno al Governo, in merito al Durc.
In commissione Lavoro avevo presentato già un emendamento, che il Governo non ha accettato, accampando scuse che ancora non ho compreso…
Il Durc e’ un documento che attesta la regolarità contributiva di un’ impresa, e che le permette di partecipare alle gare d’appalto pubblico.

Ecco il testo dell’Ordine del giorno

Il provvedimento in esame contiene disposizioni in materia di contratti a tempo determinato (c.d. lavoro a termine) e somministrazione di lavoro a tempo determinato; l’articolo 4 introduce disposizioni volte alla “smaterializzazione” del Documento unico
di regolarità contributiva (DURC), attraverso una semplificazione dell’attuale sistema di adempimenti richiesti alle imprese per la sua acquisizione. In particolare, si prevede che la verifica della regolarità contributiva nei confronti dell’INPS, dell’INAIL (e, per le imprese operanti nel
settore dell’edilizia, delle Casse edili), avvenga, da parte di chiunque vi abbia interesse, in tempo reale e con modalità esclusivamente telematiche, attraverso un’interrogazione negli archivi dei citati enti che ha una validità di 120 giorni a decorrere dalla data di acquisizione. La puntuale definizione
della nuova disciplina della materia è rimessa a un decreto interministeriale, da emanare entro 60 giorni dall’entrata in vigore del decreto-legge;
si rileva che le imprese in questo congiuntura economica hanno difficoltà ad adempiere regolarmente gli obblighi contributivi;
sarebbe opportuno di non riconoscere la irregolarità contributiva alle imprese che si discostano dal versamento contributivo non in modo rilevante ai fine di garantire la continuità lavorativa;

impegna il Governo

ad adottare ogni misura utile, anche normativa, volta ad assicurare la regolarità contributiva alle imprese che hanno uno scostamento, con riferimento a ciascun periodo contribuzione, tra il dovuto
e il versato pari o inferiore al 5 per cento

Il Governo non vuole accettare l’impegno perché ho indicato la cifra del 5%… Ma ecco cosa succede in aula!

2016-02-07T15:23:45+00:00