Il mio mandato parlamentare fino a marzo 2018
350 emendamenti presentati come prima firmataria, 114 interrogazioni in aula, oltre 80 ordini del giorno, 14 disegni di legge proposti come prima firmataria e 87 come co-firmataria. Questi i numeri del mio mandato parlamentare concluso a marzo 2018.
E’ vero, sono solo numeri, ma rappresentano il lavoro svolto e le conquiste ottenute a favore dei diritti di cittadini e lavoratori, di una pubblica amministrazione trasparente e innovativa.
Un impegno trasversale, dall’equo compenso e la difesa delle partite IVA, ai 100 milioni di euro per la digitalizzazione delle piccole medie imprese, dalle pari opportunità alla battaglia contro la violenza domestica, dalla semplificazione amministrativa per cittadini e imprese all’open data day di Imola, dalle garanzie per i vigili del fuoco discontinui, alle tematiche dell’ambiente con il retrofit elettrico. Un lavoro che non ha mai cercato le luci della ribalta, ma che ha fatto la differenza in molte occasioni.
Il mio impegno è stato e sarà per…
Per l’ambiente
- grazie al mio lavoro in Italia è possibile trasformare un’auto o autobus in vetture elettriche. Questo perché sono prima di tutto una convinta ecologista. E per rendere il trasporto a basso impatto ambientale ho monitorato il piano di attuazione delle colonnine elettriche sul territorio nazionale.
- ho ottenuto un fondo pari a 2 milioni di euro per l’istituzione e il funzionamento presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna di un centro di formazione manageriale per la sostenibilità e i cambiamenti climatici
- gli incapienti fiscali possono realizzare interventi di riqualificazione energetica dei condomini nei quali risiedono
Per le donne
- ho contribuito, grazie ad una mozione approvata in aula, alla creazione del piano antiviolenza, che ho fatto aumentare di 5 mln di euro nel 2017
Per i lavoratori autonomi e imprese
- grazie ad una mia mozione approvata è stata abolita l’IMU agricola
- ho depositato tre proposte di legge su lavoratori autonomi ed è stata approvata per intero all’interno del nuovo statuto dei lavoratori autonomi
- ho proposto con un legge la compensazione degli acconti iva con i crediti vantati nei confronti della pubblica amministrazione (Questo perché credo che serva rispetto per i lavoratori autonomi, a partire da un alleggerimento fiscale e immediatezza dei pagamenti)
- ho lavorato affinché sia garantito un equo compenso per i professionisti
Per i giovani e un’italia digitale
- ho creato il fondo start-up turismo, che oggi conta 15 mln di euro, e che si autoalimenta di 3 milioni di euro l’anno
- ho sbloccato 100 milioni di euro per le piccole medie imprese, con l’obiettivo della digitalizzazione e ammodernamento
- ho lavorato per ampliare le competenze digitali e manageriali nella pubblica amministrazione, per servizi al cittadino e imprese più efficienti e semplici
- insieme al CINI -consorzio università- ho lanciato il piano programma il futuro e competenze digitali per gli alunni fin dalle scuole elementari, per crescere cittadini consapevoli dei propri diritti e della tecnologia
- ho scritto un programma per l’agenda digitale del paese, assieme a 40 esperti nazionali
- ho promosso iniziative sul territorio sul tema open data
Oggi che il mio mandato è concluso, si apre una nuova esperienza. Quella di professionista del digitale, che affronterò con la stessa carica!
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grazie di cuore,
Mara Mucci